Premio ISSA XV Edizione

 La Scienza nello Sport
 

L'influenza della tecnologia nell o sport

 lavoro  della classe III ABio dell’Augusto Righi: Fernando Perugino, Valerio Magno e Brian Russo 

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                                    L'influenza della tecnologia nello sport.

La scienza nello sport Lo scopo di questo progetto è di rappresentare l’influenza che lo sviluppo tecnologico e scientifico ha avuto in maniera sempre più incisiva nel mondo dello sport. Pensiamo a tutti coloro i quali pur possedendo gravi deficit fisici e motori possono praticare, anche a livello agonistico, delle discipline sportive che nel passato era impossibile potessero fare. Tale impegno costituisce un modo per abbattere le barriere di una presunta diversità, garantendo una certa “normalità”, nella vita di chi ha già dovuto affrontare situazioni difficili. A volte però lo stesso progresso può rivelarsi controproducente: capita di voler raggiungere gli obiettivi e il successo, non attraverso impegno e dedizione, ma percorrendo strade alternative che consentono, con pochi sforzi, di ottenere ottime prestazioni, a volte al di là di ogni aspettativa umana possibile.  Abbiamo quindi pensato questo progetto contrapponendo due diverse realtà dello sport, suddividendo un campo da calcio in due parti, da un lato abbiamo mostrato l’influenza positiva del progresso scientifico nelle varie discipline, evidenziando i benefici di uno stile di vita sano, abbinato a quelle che sono le nuove possibilità di praticare sport in modo alternativo, dall’altro mettendo in risalto quelli che sono gli aspetti negativi di una pratica sportiva scorretta, che spesso è favorita dall'utilizzo  di sostanze dopanti, senz’altro nocive per la salute degli atleti. Con l’ausilio di un computer abbiamo progettato una mano artificiale, concretamente realizzata con una stampante 3d. Su di essa sono stati applicati dei sensori collegati ad un sistema embedded (arduino), che le consentono di rilevare la temperatura di un corpo, distinguendola in caldo o freddo. La mano bionica, insieme a frutta e a un vasetto di yogurt, è stata posizionata in una delle due metà del campo da calcio e rappresentano quello stile di vita sano che tutti gli atleti dovrebbero seguire. Nell’altra metà abbiamo messo un guanto da calcio contornato da bustine, con all’interno della farina e delle pasticche, che simboleggiano il ricorso di alcuni atleti all'utilizzo di sostanze dopanti per aumentare le prestazioni. Lo sviluppo tecnologico ha ormai invaso ogni aspetto della nostra vita e ciò è evidente anche nello sport; per rendercene conto basterebbe mettere a confronto qualunque disciplina sportiva praticata nel passato e quelle svolte ai giorni d’oggi. Abbiamo dimostrato ciò realizzando un pallone da calcio. Non tutti sono a conoscenza che il pallone utilizzato nelle competizioni più importanti, è dotato di un sensore, in grado di registrare i movimenti 500 volte al secondo, tramite algoritmi, e di inviare dati in tempo reale agli ufficiali di gara così da supportare le decisioni arbitrali e migliorare le esperienze di gioco. Questo meccanismo all’interno, di certo non influenza quelle che sono le leggi fisiche del moto che continuano a modificare la traiettoria del pallone. Infatti, i calciatori utilizzano varie tecniche per far imprimere diverse traiettorie allo stesso. Prendiamo in considerazione una famosa punizione calciata dal noto fenomeno brasiliano Roberto Carlos nel 1997 in una partita giocata contro la Francia, in cui si è manifestato alla perfezione “l’effetto Magnus”. Quando il pallone viene calciato con questo effetto, l’aria si muove più velocemente perché segue il senso della rotazione, dall’altro rallenta perché va in direzione opposta. Questa differenza di velocità fa sì che ci sia meno pressione da un lato e più pressione dall’altro. Il risultato è una spinta laterale che va a curvare la traiettoria del pallone mentre è in volo. Nello sport, una sana alimentazione è fondamentale per migliorare la digestione, il sistema immunitario, prevenire le infiammazioni e favorire il recupero muscolare, aumentando energia, umore e concentrazione. Un esempio di alimento benefico è lo yogurt, ottenuto dalla fermentazione del latte da parte di due batteri che trasformano il lattosio in acido lattico. Lo yogurt sostiene la salute intestinale, ripristina la flora batterica dopo infezioni o antibiotici e migliora la digeribilità dei nutrienti. Quando esistono deficit fisici, per cui non basta l’impegno, ecco che subentra di nuovo la tecnologia. Essa viene utilizzata nel campo biomedico per la creazione di protesi, progettate per migliorare l’autonomia, l’equilibrio e la resistenza, consentendo ad atleti con disabilità di competere anche in contesti paraolimpici. Un esempio illustre è Bebè Vio, che colpita da meningite ha perso per amputazione gli arti superiori e inferiori. Nonostante tutto, non si è arresa e con l’ausilio di protesi è riuscita ad affermarsi nella scherma diventano una campionessa paraolimpica. 

 Sitografia:

1. Comitato Paralimpico Internazionale (IPC) – Documenti ufficiali e risorse sulle tecnologie assistive nello sport paralimpico.

2. Arduino Project Hub – Progetti di protesi e mani bioniche realizzati con piattaforma Arduino.

3. IEEE Transactions on Neural Systems and Rehabilitation Engineering – Studi scientifici su protesi bioniche e sistemi di rilevamento sensoriale.

4. FIFA – Sezione "Football Technology Innovation", informazioni sul pallone intelligente dei Mondiali.

5. Adidas – Specifiche tecniche del pallone "Al Rihla" con sensori interni per il tracciamento del movimento.

 6. Timothy Gay, The Physics of Football – Approfondimento sui principi fisici applicati allo sport, inclusi fenomeni come l’effetto Magnus.

7. BBC Sport – Analisi e descrizione della famosa punizione di Roberto Carlos (1997) e l'effetto Magnus.

 8. ESPN – Articoli e approfondimenti scientifici sui grandi tiri nella storia del calcio.

9. Mayo Clinic – Benefici dello yogurt sulla salute intestinale e il supporto al sistema immunitario.

 10. Istituto Superiore di Sanità (ISS) – Linee guida italiane su nutrizione sportiva e prevenzione dell’uso di sostanze dopanti


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