Sui lati della via Campana, come ancora si chiama, si allineavano monumenti funerari che salternavano a botteghe, ville rustiche e locande. Le prime descrizioni del luogo risalgono al 1700, quando le tombe erano riutilizzate, dai contadini, come rifugi, stalle o case, suggerendo al Goethe la considerazione che, in questa terra, la vita nasceva dalla morte così come la sismicità determina linizio e la fine dei luoghi .
La via delle tombe - C. J. Billmark - XIX sec.